18 Luglio '92 Sant Gervais -Sestriere 254 km: tappone alpino con il tetto del Tour e d'Europa :Il Col d'Iseran 2770 m s.l.m.
Indurain ha già le mani sul Tour dopo una strepitosa cronometro,in untour senza Pirenei(solo il Marie Blanque) e con solo un corridore più forte di lui (almeno) in salita:Bugno.
Chiappucci però non è pago di un ennesimo piazzamento perlopiù nuovamente alle spalle del corridore italiano più amato e deve cercare di inventarsi qualcosa...di necessità far virtù e cosi nasce un attacco sulla prima delle salite di giornata....nessuno reagisce Indurain fa un gesto eloquente come dire se si fosse bevuto il cervello.Invece iniziò a bersi Il Saises ela Cormet de Roselend tiratato a lungo anche da un certo Virenque...poi Iseran,dove rimarrada solo Moncenisio e Sestriere...200 km di fuga che gli faranno guadagnare poco meno di due minuti da un Indurain tradito da Vona(via tranquillo la strada spiana)e un Bugno tardivo nella reazione ma che realizza il miglior tempo di csalata di sempre del Sestriere....
Io ho ripercorso quella tappa nelle sue parti più ostiche e decisive dalla Val d'Isere attraverso l'Iseran e il Moncenisio fra picchi leggendari e discese mozzafiato dove i ciclisti venivano applauditi sia da motociclistic che automobilisti d' oltralpe.Due salite lunghe e pedalabili ma dove l'assenza di ossigeno si fa man mano sentire e dove dunque saper gestire energie è fondamentale per poter realizzare l'impresa di salire sul tetto d'Europa!!
