
Certe salite non han bisogno di presentazione:son un monumento alla sfida alla leggenda che su esse è stata scritta.
Col du Vars 2109 m s.lm.Primo scorcio di primavera e vai all'attacco di quello che è stato uno dei primi colli scalati da Tour de France nel lontano 1922 e ha visto passare la carovana del tour epr 37 volte più una dozzina di volte quella del Giro.
a fronte di un ultra moderna stazione di sci con sistemi di innevamento all'avanguardia il versante della val d'Ubaye si rpesenta più selvaggio e più romantico non contaminato da un turismo invadente ma da antichi borghi montani dominati da un'incontrastato silenzio.Arriavndo dal Colle della Maddalena ripercorrendo lo stesso tragitto che fecero di fausto coppi quell eroe immortale che è ci si tuffa in un ambiente praticamente selvaggio quasi volesse difendere una memoria storica.
Un posto dove in pieno giorno vedi volpi scorazzare vicino alla starda e lepri non curanti di esser facilmente scoperte.Alpi Marittime dove il tempo scorre lentamente e la biciclietta sembra esserne suo degno testimone.
Se non in questasalita dove poteva essere il battesimo del fuoco(elemento rpesente nel simbolo araldico del logo) del 2007 per il Gruppo Ciclistico Presolana?
Una salita di 11 km con un apio di km all'11% ,rettilinei che fin in cima non mollano mai e silenziosamente(come del resto è questo ambiente di montagna)ti affaticano ma pian piano ti fan scorpire un ambiente sempre più meraviglioso.Il sole picchia e la temepratura dell'aria è tutt altro che fredda.Si sale fino a una serie di tornanti larghi che portano negli ampi prati del Colle.Colle che compaore quais all'ultimo istante come volesse nascondersi ma che collonine a bordo starda ne indicano(fortunatamente9 il lento e inesorabile avvicinarsi.
un 2000 in primavera ha dei rischi am è un esperienza meravigliosa che aiuta a ritrovare lo smalto dal freddo inverno.Certo bisogna esser agili ma con 39x23 problemi non ve ne sono.